
Questa è una delle domande più frequenti ma la risposta non è semplice, innanzitutto dobbiamo analizzare la domanda e concordare su cosa intendiamo per “bene”.
Se per bene intendiamo: la semplice diminuzione del dolore alla schiena, vi darò una risposta che potrebbe essere opposta a ciò che pensate, se per “bene” intendiamo il miglioramento della sua funzionalità, allora la risposta è no, specialmente se affetti da un dolore acuto.
Discorso diverso se per “bene” intendessimo aumento della funzionalità, ovvero aumento dei movimenti che non creano dolore. In questo caso piccole passeggiate e movimenti blandi anche nella fase acuta possono essere utili.
Ora vedremo insieme alcuni benefici che una semplice passeggiata quotidiana di 1/2 ora può dare.
Sollievo dal mal di schiena
Le ricerche hanno evidenziato che camminare può giovare alla nostra schiena.
Si tratta di un esercizio a basso impatto che favorisce il rilascio di ormoni secreti naturalmente dal nostro corpo che hanno un effetto rilassante e aiutano nella gestione del dolore, ottenendo come risultato: meno fastidio e dolore nell’arco della giornata.
Miglior circolazione sanguigna
Camminare migliora la circolazione sanguigna in tutto il corpo. Il sangue circola con più facilità non solo verso gli organi interni ma arriva meglio anche alla colonna vertebrale ed alla sua muscolatura. Questo favorisce l’eliminazione di tossine che si sono insediate nei muscoli e nelle altre strutture molli della colonna. Inoltre, se si mantiene questa sana abitudine, si ottiene anche una diminuzione della pressione sanguigna e del battito cardiaco che ci permetterà di cimentarci in esercizi e pratiche sportive più impegnative.
Aiuta a tenere il peso sotto controllo
Essere sovrappeso può essere la causa del mal di schiena. Vi sono inoltre diverse connessioni tra i chili di troppo e disturbi cardiaci e diabete, pericolosissime patologie.
Camminare almeno 30 minuti al giorno aiuta a tenere il peso sotto controllo e ad allontanare sia problemi di schiena sia problemi di salute più gravi.
Combatte la depressione e aumenta la felicità
Il solo fatto di alzarsi dalla sedia e fare due passi all’aperto ti fa sentire meglio, e non si tratta solo di un piccolo beneficio temporaneo. Il benessere derivante dalle camminate perdura anche dopo la passeggiata e aiuta a sostenere l’umore anche quando si è un po’ giù di morale. Gli ultimi studi hanno dimostrato che camminare aiuta a prevenire la depressione e nel caso di disturbi dell’umore, ne agevola il superamento o la gestione.
Camminare con la giusta postura:
Abbia accurato che la camminata possa essere benefica per la nostra salute, adesso vediamo come ottimizzare il possibile la nostra camminata.
- Stai il più alto possibile evitando di avere la testa in avanti
- Non fare passi troppo piccoli favorendo un impatto troppo grande con il terreno che potrebbe nuocere alle ginocchia e la schiena.
- Oscilla bene le braccia per favorire il busto eretto e diminuire l’effetto “gobba”.
- Guarda a 3/4metri da te e non ai tuoi piedi, evitando così di flettere il collo con danno all cervicale.
- Cammina veloce e non lento,. Anche questo per avere un ritorno elastico con il terreno e diminuire le sollecitazioni sulle articolazioni
- Controlla ogni 30/40 passi che l’addome sia leggermente attivo.
- Cammina senza fermarti.. fare shopping non è camminare per la salute.
“La vita è un viaggio da fare a piedi.”
Bruce Chatwin