Siamo tutti convinti che anche l’alimentazione giochi un ruolo importante sulle infiammazioni e dunque sulla comparsa di dolori anche alla schiena, è realmente così?

Certamente! Per quanto riguarda l’alimentazione bisogna mantenere un intestino regolare mangiando molta fibra alimentare che faccia lavorare tranquillamente i nostri visceri: verdure cotte, crude, cibi integrali ed evitare o limitare al massimo i prodotti animali acidificanti.
L’intestino è strettamente collegato alla schiena e ai muscoli che sono attaccati ad essa. Se l’intestino si infiamma e si dilata a causa di fermentazioni o putrefazioni, intossicherà anche i tessuti muscolari e connettivali limitrofi irrigidendoli. Questo crea i presupposti per avere sintomi a carico delle strutture lombari.

    • Idratazione

      I tuoi dischi sono fatti di acqua, quindi tutti i nostri processi metabolici richiedono acqua, si stima che il 75% degli americani sia cronicamente disidratato.

    • Nutrizione

      a perdita di peso comporterà una minore compressione sulla colonna vertebrale e ridurrà la trazione anteriore sulla colonna vertebrale a causa del tessuto adiposo attorno alla pancia. Il cibo ci fornisce tutti i nutrienti e i minerali di cui abbiamo bisogno per guarire.

    • Camminare

      “Il movimento è medicina” ci sono così tanti meravigliosi benefici del movimento. Esci! La natura ti sta aspettando.

    • Respirazione

      Il diaframma ha inserzioni sulla colonna lombare e sulla gabbia toracica che si articolano con le vertebre. La respirazione inoltre è l’unico modo “consapevole”, che abbiamo per intervenire sul nostro stato parasimpatico, tramite il rilassamento. Più tempo passiamo in uno stato parasimpatico adeguato, più tempo ha il nostro corpo per rigenerarsi.

Per questo suggeriamo a tutti i nostri atleti di adottare uno stile di vita equilibrato.